Rimozione Xantelasmi

 Cosa sono gli xantelasmi?

Gli xantelasmi sono delle lesioni infiammatorie, ovvero accumuli localizzati di colesterolo che si formano tra le fibre muscolari e a livello del derma palpebrale.

In sostanza, gli xantelasmi sono sotto forma di papule giallastre che si formano a livello delle palpebre sia superiori che inferiori, solitamente vicino al naso, hanno una forma irregolare e consistenza morbida.

In pratica, il colesterolo migra dai vasi ai tessuti e gli xantelasmi sono un campanello di allarme nel caso di rischio cardiovascolare.

Rimozione xantelasmi: a chi si consiglia?

La rimozione degli xantelasmi palpebrali è indicata per coloro che presentano delle neoformazioni benigne della pelle come fossero delle macchie, papule di colore giallo- biancastro nella zona delle palpebre superiori e inferiori.

Se non rimosse in tempo queste macchie, possono espandersi su tutta la superficie della palpebra.

Le persone maggiormente esposte al rischio di xantelasmi sono le donne sopra i 40 anni e tutte quelle più propense all’accumulo di grasso a livello di derma della pelle delle palpebre.

Dopo la rimozione degli xantelasmi la cute si presenta gonfia, edematosa e dolente, ma con l’applicazione di apposite creme si può avere immediato sollievo.

Per i soggetti che hanno ipercolesterolemia la recidiva degli xantelasmi è molto frequente, pertanto si consiglia di adottare uno stile di vita più salutare praticando regolare attività fisica, seguendo un’alimentazione a basso contenuto di colesterolo ed abolendo il fumo.

Se si è soliti mettere le lenti a contatto, è consigliabile per qualche giorno indossare gli occhiali.